giovedì 18 gennaio 2018

Il clown nelle nursery rhymes: Look Look See The Clown!

La parola CLOWN (nota in italiano come pagliaccio) deriva dalla lingua islandese, dal termine klunni. Il clown un personaggio simpatico e accogliente, che ha il compito di intrattenere i visitatori di uno spettacolo, soprattutto se circense. Di solito, indossa abiti molto buffi e a volte trasandati, con la parrucca colorata e il trucco vistoso. Ma per tradizione occidentale, sono due le categorie principali che caratterizzano la figura del clown: il BIANCO e l’AUGUSTO! Alcune nursery rhymes e filastrocche raccontano queste storie. Ascoltiamole insieme!

Il primo, il Bianco, fa la parte del severo, di quello pignolo e preciso, e il suo costume tradizionale è costituito da un vestito bianco e dal caratteristico cappello a punta. Mentre l’altro, l’Augusto, è quello tipicamente pasticcione, e indossa abiti fuori misura e scarpe davvero enormi!

La storia vede il primo clown, vicino a come lo conosciamo, nel circo Astley del 1780. Più avanti, nell’Ottocento, il clown diventerà una figura più teatrale, in grado di recitare e drammatizzare.

Alcune nursery rhymes sono tutte dedicate alla figura del clown. Esse sono molto adatte nel periodo di preparazione al carnevale, e sicuramente arricchiscono il vocabolario in inglese dei bambini, anche dei più piccoli.


Look look see the clown

Look look see the clown,
He is jumping up
He is falling down
He is rolling over like a ball
He doesn't seem to care at all....


E poi l’originale The clown song di Alan Palmer, una filastrocca cantata davvero molto orecchiabile:


Qui troviamo il testo esposto chiaramente sotto la canzone, in modo da poter seguire le parole per cantare subito. Si tratta di una canzone-filastrocca davvero molto orecchiabile e divertente, dove sono presenti tante nuove parole per arricchire il vocabolario in lingua inglese!

La filastrocca parla anche delle tante espressioni facciali che il clown utilizza durante i suoi spettacoli, e quindi fornisce validi spunti, sia a casa che a scuola, per attività dedicate all’intelligenza emotiva.

Viva viva il Clown!

Maria Serena Cavalieri